Questa sperimentazione avviene unendo delle fasi di realtà virtuale con il "brain imagining" che sarebbe una sorta di invio forzato di immagini al cervello.
Questi studi porterebbero ad indurre anche stati di OBE volontari, questo ci fa capire quanto la nostra testa sia come una scatola nera ed ancora sappiamo, infatti gli studi provenienti da questo campo, sono man mano in evoluzione ed aumentano, in tutto il mondo; solitamente questi studi vengono fatti in università che trattano la neurologia, ma non solo, sicuramente vengono fatti test a livello militare.
Come dimostrato da questi studi, quando alla persona viene fatto credere di essere in un corpo differente, le onde cerebrali cambiano, in poche parole, il nostro cervello si accorge che qualcosa non torna, ed è come ingannarlo, da qui si sta cercando di capire che reazioni comporta questo cambiamento.
Per approfondimenti: http://www.sciencedaily.com/releases/2011/02/110217124901.htm
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