sabato 19 febbraio 2011

AVATAR non solo film

Recentemente a GENEVA in svizzera un team di ricercatori sta facendo una serie di esperimenti, riguardanti il corpontamento del nostro cervello verso l'inserimento virtuale della nostra persona in un altro corpo fittizio.
Questa sperimentazione avviene unendo delle fasi di realtà virtuale con il "brain imagining" che sarebbe una sorta di invio forzato di immagini al cervello.
Questi studi porterebbero ad indurre anche stati di OBE volontari, questo ci fa capire quanto la nostra testa sia come una scatola nera ed ancora sappiamo, infatti gli studi provenienti da questo campo, sono man mano in evoluzione ed aumentano, in tutto il mondo; solitamente questi studi vengono fatti in università che trattano la neurologia, ma non solo, sicuramente vengono fatti test a livello militare.
Come dimostrato da questi studi, quando alla persona viene fatto credere di essere in un corpo differente, le onde cerebrali cambiano, in poche parole, il nostro cervello si accorge che qualcosa non torna, ed è come ingannarlo, da qui si sta cercando di capire che reazioni comporta questo cambiamento.

Per approfondimenti: http://www.sciencedaily.com/releases/2011/02/110217124901.htm


lunedì 14 febbraio 2011

La paralisi nella veglia

A molti di voi sicuramente sarà capitato di addormentarsi senza accorgersene e poi credere di destarsi dal sonno ma senza poter muovere nemmeno un muscolo o riuscire a gridare.
Innanzitutto se dovesse capitarvi ancora, non dovete farvi prendere dal panico, perchè più tentate di muovervi o di liberarvi in qualche modo e più resterete intrappolati in quella morsa fino a svegliarvi del tutto.
Quando vi succede dovete assolutamente rilassarvi, e pensare in voi stessi che state per intraprendere un sogno lucido, una volta che la vostra mente ha capito di non essere in una situazione di pericolo, potrete muovervi liberamente staccandovi dal corpo ed iniziando un sogno lucido.
E' tutto un gioco basato sulla consapevolezza, per questo fare esercizi anche da svegli, vi aiuterà ad effettuare sogni lucidi, essere consapevoli di quando siamo nella realtà e di quando invece stiamo avendo un sogno è la chiave per aprire quel divario che vi separa dal controllare i vostri sogni.

venerdì 11 febbraio 2011

Essenze pofumate per Sogni Lucidi

Vi sono alcuni Oli i quali hanno una funzione di stimolazione durante il sonno, il più comunemente usato è l'olio con essenza di Rosa.
I costi sono molto contenuti, si parla di crica 5 dollari a flacone, quindi come si suol dire, tentar non nuoce.
In linea teorica ha un senso, infatti il profumo durante il sonno "sveglierebbe" una parte del cervello e indurrebbe ad entrare nello stato di lucidità, tutto questo in ogni caso è da provare di persona.
Essential Oils for Lucid Dreaming - Photos.com

mercoledì 9 febbraio 2011

IL METODO COBRA

Oggi vi parlo di un metodo particolare per entrare in un sogno lucido.
Questo metodo propone di concentrare la propria attenzione direttamente sul fatto di "fare un sogno lucido" cosa vuol dire questo?
Partiamo dall'esempio di un dito: prendete il vostro dito indice destro, ponetelo davanti alla vostra visuale e concentratevi su di esso.
Ma mano che il tempo passa nel giro di 60 secondi, avrete una maggiore percezione del vostro dito, ovvero sentirete di più che quello è il vostro dito, questo perchè il vostro cervello invia più segnali nervosi alla vostra mano e quindi al dito.
Quando distoglierete l'attenzione, quella sensazione rimarrà per un certo lasso di tempo, anche se non sarete più concentrati.
Ora provate una sera ad andare a letto e settate una sveglia dopo circa 5 ore, quando vi sveglierete, vi saranno buone probabilità di interrompere una fase REM, prima di riaddormentarvi, concentratevi sul fatto di voler fare un sogno lucido e portate l'attenzione al cervello, stesso, più precisamente alla parte dorsolaterale prefrontale vi allego un'immagine per darvi un idea.
Se riuscite a tenere questa concentrazione e pensiero, fino all'assopimento che è imminente in quanto vi siete svegliati nel mezzo della notte, il momento dopo riuscirete a tenere la lucidità per entrare nel sogno lucido grazie a quella sensazione che permane anche dopo aver lasciato la concentrazione.
Personalmente non ho ancora testato questo metodo, ma proverò sicuramente per capire se è valido.

martedì 8 febbraio 2011

Spieghiamo cos'è la fase R.E.M.

R.E.M. ovvero, Rapid Eye Movement.

Per chi non lo sapesse, durante il sonno avvengono molte cose sia fisicamente nel nostro corpo che mentalmente nel nostro cervello, la più conosciuta è la fase REM, una fase dove gli occhi si muovono rapidamente questo movimento involontario è chiamato Nistagmo, oltre a questo nel sonno avvengono altre alterazioni corporali come irregolarità cardiaca e variazioni della pressione arteriosa.
La fase REM fa parte di una delle 5 fasi macroscopiche in cui è suddivisa la struttura del sonno.
In una notte di sonno noi affrontiamo una media di quattro fasi REM che durano all'incirca 20 minuti ognuna.

In sostanza questa fase è quella che ci permette di sognare, infatti mentre dormiamo, noi possiamo sognare solo per un certo periodo di tempo, se dormiamo 8 ore il totale del tempo che sogneremo sarà di massimo 2 ore, nonostante questo limite, grazie al sogno lucido è possibile forzare la durata dei sogni, infatti se siamo in un sogno lucido e sentiamo che stiamo per svegliarci, possiamo prolungarlo, grazie ad alcune tecniche.

lunedì 7 febbraio 2011

O.S.A.S. - Obstruction Sleep Apnea Syndrome

Esiste una malattia che si chiama Osas, si tratta della Sindrome delle Apnee ostruttive del Sonno.
In poche parole, chi è affetto da questa sindrome, nel sonno ha momenti in cui non respira totalmente, i livelli di ossigeno precipitano e aumento di pressione che possono causare aritmie.

altri sintomi derivati da questa sindrome sono:

sonnolenza diurna
deficit della memoria
irritabilità
colpi di sonno

Ciò è causa indiretta in questi pazienti di incidenti stradali e sul lavoro oltre a problemi cardiovascolari.

Se la notte vi svegliate spossati o con affaticamenti, fatevi visitare per capire se soffrite di questa sindrome.


Qui sotto una tabella con le caratteristiche della veglia e del sonno


CARATTERISTICHE DELLA VEGLIA E DEL SONNO
Veglia NREM REM
Stato coscienza vigile assente sogni
Elettroencefalogramma EEG basso voltaggio,
alta frequenza
alto voltaggio,
bassa frequenza
basso voltaggio,
alta frequenza
Elettromiografia EMG alta attività bassa assente
Elettrooculogramma EOG lenti assenti rapidi
Reazione a stimoli normale ridotta assente

venerdì 4 febbraio 2011

Auto Ipnosi

Nell'era della tecnologia ormai possiamo anche auto ipnotizzarci grazie a particolari suoni e frequenze:

Ci sono diversi stadi di ipnosi:

  1. omnolence: brief trance state, feeling relaxed. The examinee cans clearly talk; EEG shows mostly beta waves (frequencies between 14 Hz and 30 Hz).
  2. Hypothalamic: almost all attention is focused on hypnotists, examinee is highly suggestible. Examinee can later recall this phase. EEG shows mostly alpha waves (frequencies between 8 Hz and 13 Hz).
  3. Somnambulizam: the examinee is very relaxed, even lethargic and cataleptic, talks unclearly; there are will be holes in memories; EEG shows mostly theta waves (frequencies between 4 Hz and 7 Hz).
  4. Comatose state: breading is very slow, complete anesthesia, the examinee is extremely suggestible. This state can be hard to achieve at some persons because they are afraid of losing their own will; EEG shows mostly delta waves (frequencies between 0.4 Hz and 4 Hz)
Ci consiglia di provare con alcune applicazioni rintracciabili su internet e con l'assistenza di un partner fidato, pena il fallimento dell'ipnosi.

Qualche cenno storico:


L'ipnosi intesa come potenzialità della mente umana pare essere impiegata fin dall'antichità; Charles Arthur Musès (1972) scrive di aver trovato un'antica registrazione di una seduta ipnotica nella incisione di una stele egiziana risalente al regno di Ramesse XI della XX dinastia (circa 3.000 anni fa)[3].
Prima delle ricerche di Franz Anton Mesmer (1734 - 1815) tutti i fenomeni che oggi possono essere fatti rientrare in specifiche potenzialità dell'immaginazione erano considerati isolatamente come manifestazioni divine o diaboliche, oppure il risultato di pratiche magiche.
Mesmer formulò la teoria del magnetismo animale (1779), ma tale teoria fu condannata dall'Accademia delle Scienze e dalla Facoltà di Medicina di Parigi (1784).
Un'importante revisione delle teorie di Mesmer fu proposta dal medico inglese James Braid (1785-1860). Braid diede un'interpretazione fisiologica al fenomeno studiato e introdusse il termine ipnosi, derivato dal greco ypnòs sonno.
Gli sviluppi successivi di interpretazione dell'ipnosi si devono ai lavori di Ambroise-Auguste Liébeault (1823-1904), un medico di Nancy e di Hippolyte Bernheim (1837-1919) famoso neurologo parigino che insieme fondarono la Scuola di Nancy.
La scuola di Nancy si trovò a dover opporre studi e teorie sull'ipnosi, alla scuola di Jean-Martin Charcot (1825-1893) che operava all'Ospedale della Salpêtrière di Parigi.
Mentre per la scuola di Nancy l'ipnosi era un fenomeno psicologico normale e tutti i suoi fenomeni potevano essere spiegati con la suggestione, Jean-Martin Charcot considerava l'ipnosi un fenomeno patologico, una nevrosi isterica artificiale.
Di ipnosi si occupò anche Sigmund Freud (1856-1939) ma la transitorietà dei risultati terapeutici, la laboriosità dei procedimenti ipnotici, la limitazione delle applicazioni terapeutiche e, forse non ultima, l'individuazione da parte sua di “un misterioso elemento” di natura sessuale, spinsero Freud ad abbandonare l'ipnosi e a creare un nuovo metodo: la psicoanalisi.
Con la morte di Jean-Martin Charcot (1893) e l'inizio della psicanalisi cominciò per l'ipnosi un periodo di decadenza.
Un certo risveglio di interesse per l'ipnosi si ebbe durante la prima guerra mondiale quando con tale metodo si iniziarono a trattare le nevrosi traumatiche di guerra, ma soltanto dopo la seconda guerra mondiale l'atteggiamento della scienza ufficiale nei confronti dell'ipnosi migliorò. In particolare in questo periodo il dottor Milton Erickson (Nevada, 5 dicembre 1901Arizona, 25 marzo 1980 ), che fu presidente e fondatore della Società Americana di Ipnosi Clinica e membro della Associazione Americana di Psichiatria, della Associazione Americana di Psicologia e della Associazione Americana di Psicopatologia, sviluppò un'ipnositerapia chiamata ipnosi ericksoniana, che permette di comunicare con l'inconscio del paziente. Questo tipo di ipnosi è molto simile ad una normale conversazione ed induce una trance ipnotica nel soggetto.
Nel 1949 venne fondata negli USA la Society for Clinical and Experimental Hypnosis; e nel 1959 divenne Società internazionale.
Nel 1957 venne fondata una seconda società l'American Society of Clinical Hypnosis. In particolare nel 1958 l'American Medical Association riconobbe l'ipnosi come legittimo metodo di cura in medicina e in odontoiatria.
Nel 1969 l'American Psychological Association creò una sezione di psicologi che si interessavano prevalentemente di ipnosi.
In Inghilterra, nel 1955 la British Medical Association riabilitò ufficialmente l'ipnosi. In Italia la prima Associazione scientifica per lo studio e l'applicazione dell'ipnosi, l'A.M.I.S.I. (Associazione Medica Italiana per lo Studio dell'Ipnosi), si costituì nell'aprile del 1960. (Fonte Wikipedia)

giovedì 3 febbraio 2011

Vasche e Stanze di galleggiamento e l'applicazione nei sogni lucidi

Non so se avete mai visto il film "DareDevil" , il protagonista per isolarsi dai rumori del mondo, la notte dormire in una specie di bara, che in realtà era una vasca di galleggiamento, in questa vasca poteva trovare la pace ed eliminare le influenze esterne.
Queste vasche esistono, servono appunto per rilassare completamente il corpo, solitamente dentro queste vasche si ha una sensazione di vuoto fino a perdere la cognizione del proprio corpo fluttuando come se foste nell'universo.
Questa tecnica è perfetta per l'accoglimento dello stato di "Sogno Lucido" , sono estremamente costose però e richiedono una manutenzione costante.
I risultati che si possono ottenere con questo tipo di vasche sono spettacolari, non solo per lo scopo del sogno, ma anche per eliminare completamente la tensione e lo stress provocato dalla vita di tutti i giorni, basta anche solo un ora per eliminare la tensione di una settimana intensa.
Vi rimando ad un link dove c'è anche un video esplicativo, esistono in ogni caso vari tipi di vasche tutte con caratteristiche differenti: --> http://www.oceanfloatrooms.com/italian/float-room-video.html
Esistono anche intere stanze di galleggiamento ancora più costose, averne una in casa però equivale ad avere una piccola galassia estranea al mondo tutta per voi, se avete la disponibilità, direi che è da provare!

mercoledì 2 febbraio 2011

iLightzPro - Unione tra suoni e stimoli visuali

L'uso di Mind machine sta crescendo ogni giorno si presentano sul mercato del web di nuove anche fatte in casa, si parte dalle normali maschere da 100 euro fino ad arrivare a 4.000 euro per una vasca di galleggiamento, qui vi propongo per quanto mi riguarda la migliore soluzione tra prezzo e qualità, si chiama ILightzPro.
Qui sotto una piccola tabella delle caratteristiche:


iLightz™
iLightz™ Pro
Number of Built-in Programs
50
75
Frequency Range
0.5 -40 Hz
0.5 -40 Hz
Manual Operation
Yes
Yes
User Programmable
No, but upgradeable
Yes
Autopilot Programs
No
5
TurboSonix™ Compatible
Yes
Yes
USB port
Yes
Yes
External audio input
Yes
Yes
Stereo Patch cord
Yes
Yes
Soft on/off
Yes
Yes
Custom Color function
No, but upgradeable
Yes
User upgradeable Firmware
Yes, with optional USB cable
Yes
Color Matrix™ RGB Glasses
No, but upgradeable
Yes, standard
Regular LED glasses
Yes standard
No, but optional
Regular RGB glasses
No, but optional
No, but optional
Color Tracking Function
No, but upgradeable
Yes
USB cable included
No, but optional
Yes
A/C adaptor included
No, but optional
Yes


Questa macchina insieme a dei suoni che toccano particolari frequenze e luci che vengono collegate ad essi, vi aiuteranno nel sonno ad entrare nello stato di sogno lucido, raccogliendo testimonianze sul web si parla di una % di successo molto elevata. Attualmente questo aggeggino costa sui 300 euro.


La realtà virtuale? Sfruttiamo quella che già abbiamo!

Sono ormai svariati anni che si  parla di realtà virtuale, purtroppo fino ad ora la tecnologia non è ancora riuscita a creare nessuno strumento che immerga completamente un essere umano in un ambiente virtualizzato, totalmente intendo, tatto, vista, udito, tempo, spazio.
Dai tempi del mitico film "Il Tagliaerbe" si sogna un ambiente dove poter realizzare qualsiasi cosa, un universo a parte.
Ma noi abbiamo già questa capacità, grazie al sogno lucido possiamo ricreare la nostra realtà virtuale, se la tecnologia dovesse impegnare il suo tempo, non a creare un mondo virtuale ma a sfruttare quello che già abbiamo, arriverebbe il risultato cercato da tanto tempo.
Basterebbe un congegno che può far cadere in stato lucido istantaneamente ogni qual volta lo si voglia.
Provate a pensare di sedervi a casa vostra, facciamo un esempio, mettervi un paio di occhiali che dopo  1 minuto vi inducono al sogno lucido, settando un timer dove dopo 1 o 2 o 3 ore vi sveglia.
Ognuno di noi potrebbe vivere esperienze che vanno al di là dell'immaginazione, ogni qual volta lo si desideri, provando, piacere o dolore, vedendo, toccando cose, generando emozioni nuove.
Questa sarebbe una vera realtà virtuale, chissà se con tutti i cervelloni che vi sono nel mondo qualcuno giungerà a tale conclusione e ci regalerà una via per scappare dalla questa realtà.


martedì 1 febbraio 2011

Smettere di fumare grazie al sogno lucido?

Da ex fumatore ho effettuato un esperimento tempo fa, se uno smette di fumare dopo anni, per molto tempo avrà sempre voglia di fare un "tiro" e in certe persone diventerebbe un grave problema, perchè per smettere del tutto non bisogna più toccare una sigaretta che sia una.
Cosa c'entra il sogno lucido?
Il sogno lucido ci permette di fumare durante il sogno, le sensazioni saranno uguali e sazieranno in parte la nostra voglia di fumare, usando questo metodo nel tempo si darà il tempo al corpo di abituarsi alla mancanza di nicotina, mentre verrà comunque placata quella voglia di fumare grazie all'emulazione prodotta dal sogno.
Chiaramente il principio base per smettere è la propria volontà, questo però è un valido aiuto per chi ha deciso di smettere.

Quanto siete bravi a controllare il vostro sogno lucido?